TARCENTO. Samuele Bonetto (Uc Giorgione) ha vinto la terza tappa del Giro del Friuli Venezia Giulia Juniores organizzato dalla Società Ciclistica Fontanafredda. Il trevigiano, vincitore quest’anno della 2ª Cronometro Città di San Benedetto, nelle Marche, e del Trofeo San Benedetto, in Umbria, ha battuto in uno sprint a tre il leader della generale, Alessandro Pinarello (Borgo Molino Rinascita Ormelle), e Giulio Pellizzari (Uc Foligno). Pinarello ha compiuto un passo forse decisivo verso la vittoria finale aumentando il vantaggio sugli avversari: nell’ultima frazione di domani, 118 km da Fiume Veneto a Porcia, potrà gestire 31” su Edoardo Zamperini (Assali Stefen Omap), 36” su Giulio Pellizzari (Uc Foligno) e 39” su Bonetto.
La società del presidente Gilberto Pittarella, anche per la terza tappa, ha disegnato un percorso tecnico e impegnativo, con quattro Gpm (due a San Daniele, altrettanti a Coia) e una discesa particolarmente tecnica. Nelle fasi inziali la gara è stata neutralizzata per due volte a causa di altrettante cadute. La tappa regina della 19ª edizione del Giro del Fvg juniores si è accesa subito dopo la seconda ripartenza. A darle vivacità, in questa fase, soprattutto Manuel Oioli (Bustese Olonia), transitato per primo sul primo Gpm di giornata, a San Daniele, seguito da Gabriele Casalini (Aspiratori Otelli) e Marco Di Bernardo (Borgo Molino Rinascita Ormelle). Pinarello sapeva dell’esigenza di controllare la corsa dalle battute iniziali, e infatti si è fatto subito vedere transitando dopo Pellizzari al primo traguardo volante, sempre a San Daniele, dov’era stato ricavato un circuito ripetuto quattro volte dai corridori.
Al km 48 erano in sei a comandare la corsa, con un margine di 20” sul gruppo: Lorenzo Ghirardi (Aspiratori Otelli), Marco Andreaus (Assali Stefen Omap), Alberto Bruttomesso (Borgo Molino Rinascita Ormelle), Giovanni Longato (Libertas Scorzè), Ivan Valinotto (Energy Team) e Riccardo Grando (Gottardo Giochi Caneva). Dopo il tentativo di allungo di Andreaus, era stato Oioli a riprovarci, una volta ricucita l’azione dell’atleta della Assali Stefen Omap. La gara esplodeva: al primo passaggio sul traguardo di Tarcento transitava per primo Diego Bracalente (Scap Trodica), a una cinquantina di secondi il gruppo. Niente tentativo decisivo, perché dietro alzavano il ritmo e, infatti, davanti si formavano due quartetti: al comando Zamperini (Assali Stefen Omap), Pinarello, Pellizzari e Bonetto. A 20” Lorenzo Rimmaudo (Energy Team), Dario Igor Belletta (GB Junior Team), Florian Kajamini (Italia Nuova Borgo Panigale) e Oioli. Zamperini si stacca, rimanevano in tre: a esultare, grazie a una volata prepotente, Bonetto.
A chiudere la top ten di giornata, a 23” Oioli e Belletta, a 26” Zamperini, a 33′ Rimmaudo, a 48” Kajamini, a 2’08” Raccagni e Di Bernardo. In classifica, al quinto posto Oioli a 5” da Pinarello, a 54” Belletta, a 1’07” Rimmaudo, a 1’28” Kajamini, a 2’22” Griggion, a 2’33” Di Bernardo. Le altre maglie, infine: la rossa della classifica a punti è sulle spalle di Pinarello e domani verrà indossata da Zamperini, la verde dei Gpm è di Kajamini, l’azzurra dei traguardi volanti di Pellizzari, la bianca di miglior giovane di Belletta e la fucsia di miglior friulano verrà indossata nell’ultima tappa da Di Bernardo.