PORDENONE. La Borgo Molino Rinascita Ormelle ricomincia da dove aveva finito: nel 2020 aveva vinto il Giro del Friuli Venezia Giulia juniores con Davide De Pretto, quest’anno si prende la prima tappa della gara organizzata dalla Società Ciclistica Fontanafredda.
La maglia di leader finisce sulle spalle di Alessandro Pinarello, ma è tutto il quintetto trevigiano ad aver fornito una prova di solidità sulla pista del velodromo Bottecchia di Pordenone, dove si è svolta la cronometro a squadre di 4 km che ha aperto la corsa che terminerà mercoledì.
Partita per ultima, la Borgo Molino Rinascita Ormelle ha dato spettacolo chiudendo in 4’39”21 (media 51.561 km/h). Beffato sul più bello il Team Work Service Speed Bike (4’40”87), che a sua volta aveva scalzato dal primo posto un ottimo Fontanafredda (4’45”60), alla fine sesto. Terzo gradino del podio per la Bustese Olonia (4’43”88).
La Borgo Molino si prende anche la maglia fucsia del miglior friulano con l’udinese Marco Di Bernardo. La scelta di bissare il via dello scorso anno dal velodromo pordenonese della società del presidente Gilberto Pittarella è risultata vincente, grazie a una lotta accesa tra i migliori team al via.
A Pordenone anche il presidente della Fci Fvg, Stefano Bandolin, il suo omologo del comitato pordenonese, Raffaele Padrone, e il ct della nazionale juniores, Rino De Candido. Domani spazio alla tradizione con la Casut-Cimolais, giunta alla 32ª edizione: partenza alle 12 dalla loggia del municipio di Pordenone, arrivo verso le 15. Quattro i Gpm: Budoia, Navarons, Frisanco e Forcella Claupa. Una frazione che comincerà a delineare la classifica, in attesa della tappa decisiva di martedì, la San Daniele-Tarcento di 97 km con quattro Gpm.